La pineta potrebbe essere chiusa di notte e accessibile di giorno solo a pagamento, tranne per residenti e turisti. È la proposta del presidente dell’Assohotel Confesercenti, Giovanni Biondi, dopo i recenti episodi di vandalismo che hanno colpito il parco termale e il centro cittadino. “Escrementi in pineta, bivacchi, lampioni distrutti: servono telecamere e un accesso controllato”, afferma Biondi. “Gli albergatori, con la tassa di soggiorno, finanziano il verde con quasi 400mila euro l’anno. È necessario tutelare questo bene, magari trasformandolo in un giardino botanico con biglietti d’ingresso per i visitatori esterni”. Anche Sandra Magnani, presidente dell’associazione Ama Montecatini Terme, denuncia problemi di sicurezza: “Furti, vandalismi e bande giovanili hanno disturbato la città durante le feste natalizie, in particolare in piazza del Popolo. Feste e spettacoli senza adeguata vigilanza non aggiungono valore alla città e andrebbero sospesi finché non saranno garantiti decoro e sicurezza”. Le richieste includono maggior controllo, investimenti per la sicurezza e interventi per contrastare degrado e vandalismi, che rischiano di compromettere il valore turistico e culturale di Montecatini.
